Valle d’Aosta, calano gli infortuni sul lavoro
In Valle d’Aosta diminuiscono gli infortuni sul lavoro. Almeno quelli denunciati all’Inail. Lo rileva lo stesso ente nella sua rivelazione annuale dei dati (ottobre-ottobre).
Nella nostra regione, diminuiscono del 3,8% sia gli infortuni sul posto di lavoro che quelli in itinere, cioè durante il tragitto dall’abitazione al posto di lavoro. La provincia autonoma di Trento registra il calo più marcato: -8,8%.
La situazione a livello nazionale
A livello nazionale, l’Inail registra un incremento sia dei casi di incidenti mortali avvenuti in occasione di lavoro, che sono passati da 619 a 648 (+4,7%), sia di quelli occorsi in itinere, in aumento del 21,2% (da 245 a 297).
Nei primi 10 mesi di quest’anno si è registrato un incremento di 89 casi mortali (da 725 a 814) nella gestione Industria e servizi e un decremento di otto casi nel Conto Stato (da 24 a 16), mentre in Agricoltura sono stati denunciati 115 casi mortali in entrambi i periodi.
L’analisi territoriale evidenzia un incremento di 48 casi mortali nel Nord-Ovest (da 212 a 260), di 20 nel Nord-Est (da 215 a 235) e di 15 al Sud (da 188 a 203). Lieve diminuzione al Centro (da 176 a 174), mentre nelle Isole le denunce sono state 73 in entrambi i periodi.
A livello regionale spiccano i 25 casi in più del Veneto (da 75 a 100), i 20 in più del Piemonte (da 67 a 87) e i 19 in più della Lombardia (da 114 a 133) e Calabria (da 16 a 35).
Cali significativi si registrano, invece, in Abruzzo (da 47 a 22) e nelle Marche (da 30 a 16). Dall’analisi per classi di età, inoltre, emerge come quasi una morte su due abbia coinvolto lavoratori di età compresa tra i 50 e i 64 anni.
Infine, le denunce di patologie professionali ricevute dall’Inail al 31 ottobre sono state 48.849 (+1,9%), quasi un terzo delle quali nel Centro d’Italia. L’aumento maggiore è stato registrato nel comparto Agricoltura (+3,3%) e tra la componente maschile (+2,7%).
(re.newsvda.it)