Maltempo, riaperte le strade a Montjovet, Champorcher e Brusson
Maltempo: sono state riaperte le strade a Montjovet, Champorcher e Brusson. La statale 26 a Montjovet era stata chiusa dopo una caduta di pietre; sulla regionale 33 del Col di Joux e la regionale 2 di Champorcher erano caduti alberi.
Nelle scorse ore alcune piante cadute a causa del maltempo hanno danneggiato a Gaby i tralicci Terna e Challand-Saint-Victor la linea di telefonia fissa. In località Farys a Chambave un masso è caduto sulla strada comunale.
Interventi a Montjovet
Dalla prima mattina di martedì 30 i rocciatori, le squadre e i tecnici Anas hanno avviato le indagini approfondite della pendice che costeggia la statale ed hanno effettuato il disgaggio dalle masse rocciose rese instabili dall’ondata eccezionale di maltempo che ha colpito il territorio nazionale nelle scorse ore. Ultimati gli interventi di messa in sicurezza della parete, la statale è stata riaperta al transito lungo entrambe le corsie di marcia.
Allerta gialla
Il Centro funzionale regionale ha emesso un avviso meteo per precipitazioni forti – valido su tutto il territorio regionale tranne che sulla dorsale alpina, dove le precipitazioni previste sono moderate – e un’allerta gialla (livello 1 su 3) per ordinaria criticità idrogeologica legata alla “saturazione dei suoli”.
Il bollettino è valido fino alla mezzanotte di domani, mercoledì 31 ottobre, quando sono attese “precipitazioni intense dal pomeriggio e fino a giovedì mattina, anche forti o molto forti ai confini piemontesi; la neve salirà fino a circa 1700 metri. Non si escludono intense raffiche di vento fino al fondovalle”.
La pausa concessa dal maltempo in queste ore lascerà il passo ad una nuova perturbazione proveniente dalla penisola iberica che già da domani interesserà l’Italia portando flussi umidi ed instabili dapprima sulle regioni più occidentali, per poi estendere i suoi effetti a gran parte del territorio nazionale dopodomani. Lo indica una nuova allerta meteo della Protezione civile.