Vigili del fuoco: proclamato lo stato di agitazione
Sotto palazzo regionale, è in corso il presidio di protesta dei vigili del fuoco valdostani che chiedono l'equiparazione ai professionisti del Corpo nazionale.
«I vigili del fuoco regionali non valgono meno dei vigili del fuoco nazionali.
La piena applicazione del contratto nazionale dei vigili del fuoco significherebbe per noi essere finalmente trattati come i colleghi del resto d’italia. Ovvero stesso trattamento economico, stesso trattamento previdenziale e stesso trattamento normativo-ordinamentale».
I vigili del fuoco valdostani sono in stato di agitazione; revocato lo sciopero indetto per venerdì 19 per la possibile sovrapposizione con il proclamato sciopero nazionale della settimana successiva, i professionisti valdostani hanno comunque deciso di mantenere il presidio di protesta e di informazione, in corso in questo momento.
Intorno alle 9.30, da piazza Chanoux, al suono di fischietti e a ritmo di tamburi, sventolando Tricolori e bandiere del sindacato Conapo, hanno raggiunto place Deffeyes, dove hanno inscenato un flash mob, guidati dal capo delegazione Giuseppe Vona.
Schierati verso l’ingresso di palazzo regionale, hanno intonato una canzone dove hanno espresso le loro richieste, intervallando le strofe con «Il pompiere paura non ne ha», prima di rompere le righe e della prosecuzione del presidio e del volantinaggio.
Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Savt e Fialp Sivder hanno proclamato lo stato di agitazione e chiedono «la formale attivazione, nei termini di legge, della procedure di raffreddamento e conciliazione delle controversie».
La protesta in rima
Il Corpo valdostano dei vigili del fuoco salviamo la vita agli altri, il resto conta poco.
Il pompiere paura non ne ha
Portiamo il soccorso a chi ci chiede aiuto, un giorno senza rischio per noi è non vissuto.
Il pompiere paura non ne ha
Anche se di notte suona la sirena, quando noi usciamo nessuno più ci frena.
Il pompiere paura non ne ha
Quando le fiamme avanzano non abbiam timore, portiamo santa Barbara dentro il nostro cuore.
Il pompiere paura non ne ha
Vogliamo essere trattati come al ministero, per i nostri politici valiamo solo zero.
Il pompiere paura non ne ha
Contratto nazionale è quello che vogliamo, finchè non ce lo date da qui non ci muoviamo.
Il pompiere paura non ne ha.
(c.t.)