Uv e Uvp fuoco di fila su assessore Stefano Aggravi
Non gradiscono lo 'show', postato su facebook da Roberto Cognetta, in merito alla consegna di documentazione - il parere pro veritate - inerente il dossier della Casa da Gioco di Saint-Vincent.
Fuoco di fila dei gruppi consiliari di Union valdôtaine e Union valdôtaine progressiste sull’assessore Stefano Aggravi di cui non gradiscono lo ‘show’, postato su facebook da Roberto Cognetta, in merito alla consegna di documentazione – il parere pro veritate – inerente il dossier della Casa da Gioco di Saint-Vincent.
Troppo occupato
«Probabilmente – sostengono i consiglieri di Uv e Uvp -, l’assessore Aggravi in questi otto giorni è stato troppo impegnato ad occupare i palchi e a farsi immortalare in tweet e foto in eventi programmati da chi lo ha preceduto. Questa mattina, finalmente è riuscito trovare i due minuti che separano il Palazzo regionale da quello dei Gruppi consiliari e a consegnare un documento pronto da otto giorni. Riteniamo questo ritardo grave; è un segno di mancanza di rispetto per i Consiglieri, tanto di maggioranza quanto di opposizione.
I Consiglieri di Uv e Uvp prendono inoltre definitivamente atto che la valutazione tecnica istruttoria (o parere) «nulla dice a suffragio della mancata adozione di un atto deliberativo a motivazione della scelta amministrativa e politica di non dare corso al finanziamento previsto entro il 31 luglio 2018 dalla legge regionale n. 7/2017 al fine del raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario della Casa da gioco.»
«Questo documento risulta essere, a detta dell’assessore, quello che giustifica la mancata adozione di una delibera di Giunta che invece, a nostro avviso, risulta essere necessaria per non esporre l’amministrazione regionale e l’attuale Governo a future responsabilità. Non solo: si tratta di un atto necessario anche per garantire chiarezza e trasparenza nei confronti dell’azienda, già sofferente proprio per la mancanza di indicazioni politiche e per i continui attacchi da parte dell’attuale Assessore».
Comportamento infantile
Concludono: «Nell’attesa di capire cosa deciderà la ormai “non maggioranza”, non possiamo che prendere le distanze dai comportamenti infantili dell’Assessore Aggravi e del Presidente della seconda Commissione Cognetta che, in un momento di grande preoccupazione per centinaia di famiglie, invece di assumere decisioni e dare risposte, trovano il tempo per sbeffeggiarle e prenderle in giro, anche facendo dell’ironia sui social. Poca roba, questo cambiamento.»