Torino-Lione: le camere di commercio AlpMed sostengono il progetto
La TAV considerata fondamentale per lo sviluppo economico delle imprese del territorio delle zone interessate
Sostegno vigoroso all’ambizioso progetto della linea ferroviaria transalpina Torino-Lione da parte delle camere di commercio (da quasi dieci anni particolarmente attive per sostenere più di due milioni di imprese sul loro territorio) dell’ “Eurorégion Alpes-Méditerranée (AlpMed)” Rhône-Alpes-Auvergne, Corsica, Liguria, Piemonte, Provence-Alpes-Côte-Azur e Sardegna. “Questo travagliato e fondamentale progetto assume un’importanza decisamente eccezionale e strategica – si legge in una nota delle camere di commercio dell’Euroregione – con forti legami e implicazioni in ambito economico, commerciale e ambientale“.
Progetto TAV ad alta velocità e capacità
Ricordiamo che la ferrovia Torino-Lione ad alta velocità e ad alta capacità, nota come TAV, è un ambizioso progetto di ingegneria civile, finalizzato alla realizzazione di una nuova linea ferroviaria internazionale di 235 chilometri, rivolta al trasporto di merci e passeggeri che affiancherebbe la linea storica esistente tra le due città e cioè il collegamento ferroviario tradizionale del Fréjus che porta dalla Valle di Susa alla località francese di Modane, attraverso il traforo del Fréjus. Il progetto della nuova linea ferroviaria, già inglobata nel 2005 nel progetto europeo prioritario, ha subito diverse trasformazioni nel corso degli anni ed è stato oggetto di una serie di polemiche.
Mercato francese fondamentale per la Valle d’Aosta
La Chambre valdôtaine ricorda, dal canto suo, che ”la vicina Francia rappresenta, in effetti, uno dei mercati principali per le nostre imprese valdostane . Un mercato che è capace di assorbire circa il 20% delle esportazioni totali della nostra piccola regione“.
(f.c.)