Fiera: tutto pronto per Maison & Loisir, «festa della casa»
Dal 20 al 25 aprile, all'Espace Aosta, il salone dell'abitare ideato da Diego Peraga ospiterà 291 stand e oltre 170 eventi; l'ingresso rimane gratuito.
Cosa c’entra la rivista Playboy con Maison & Loisir, la fiera dell’abitare che per la sua settima edizione – in programma ad Aosta dal 21 al 25 aprile – sonderà il tema ‘Un amore di casa’?
Lo ha spiegato stamattina, alla sala Cogne dell’Espace Aosta – dove è stata presentata la fiera ideata da Diego Peraga – Ivano Verra, il coordinatore di Inbar, Istituto nazionale di Bioarchitettura Piemonte e Valle d’Aosta che modererà l’approfondimento di apertura di Maison & Loisir numero 7, venerdì 20 aprile, alle 14 sul tema ‘Eros e architettura nell’arte e nel vivere armonico‘, al quale parteciperà il noto critico d’arte, politico e scrittore Vittorio Sgarbi.
«Perchè è giunta l’ora di sdoganare il luogo comune secondo il quale Playboy è una rivista porno – ha detto l’architetto Ivano Verra – sulla rivista hanno scritto e continuano a scrivere i più importanti storici dell’architettura».
Di «festa della casa» ha parlato l’ideatore e organizzatore di Maison & Loisir Diego Peraga che ha ripercorso i numeri del salone, «dal 2012 a oggi, certo non immaginavamo una crescita così importante; oggi abbiamo quasi 300 stand per un evento che si candida a irrinunciabile appuntamento di settore, ma che ha fatto una scelta innovativa nel panorama degli eventi legati al settore, scegliendo anche l’arena del gusto, la solidarietà, la salute e il benessere, lo spazio per le famiglie e i bambini, lo spettacolo e la possibilità di formazione».
L’addetto stampa della kermesse Marco Scarzello ha ricordato i numeri della fiera, «che si estenderà in 9 mila metri quadrati di struttura ecosostenibile appositamente allestita, con 291 stand partecipanti, 7 settori merceologici per tre grandi aree tematiche, 172 eventi complessivi e cinque spettacoli serali» – ha commentato Scarzello -.
In crescita, «auspicando si possa raggiungere quota 40 mila – ha augurato il sindaco di Aosta Fulvio Centoz – i visitatori, 35 mila lo scorso anno, 6 mila dei quali provenienti da Francia e Svizzera. Visitatori che in pochi giorni raggiungono il numero dei residenti e che ci auguriamo, oltre al salone vogliano visitare e scoprire anche la nostra città».
Il presidente della Regione Laurent Viérin e il presidente di Confcommercio VdA Graziano Dominidiato hanno posto la riflessione «sulla necessità di dotare la città di un luogo codificato e permanente che possa ospitare fiere, così come lo hanno destinato con successo città come Milano e Verona» e ribadendo l’importanza dell’evento, «capace di attrarre visitatori da Francia e Svizzera, il 20% circa del totale, in crescita rispetto agli anni passati».
Il Salone dell’Abitare di Aosta sarà inaugurato venerdì 20 aprile e chiuderà mercoledì 25 aprile. «L’ingresso rimane gratuito – ha precisato il patron della kermesse Diego Peraga – uno sforzo notevoli in termini economici ma che sposa appieno la nostra filosofia secondo la quale Maison & Loisir è e rimane una festa della casa aperta a tutti».
I dettagli su Gazzetta Matin in edicola eccezionalmente sabato 31 marzo.
Nella foto, da sinistra, al leggio Marco Scarzello, Ivano Verra, Graziano Dominidiato, Diego Peraga, Roger Tonetti, Simona Agostino e Federica Pozzi.
(cinzia timpano)