Tradizioni: oltre 430 artigiani alla Foire de Donnas
Archiviata la veillà, spazio alla fiaccolata e domenica mattina, di buon'ora, gli artigiani e gli allievi delle scuole di intaglio e scultura conquisteranno il borgo.
Archiviata la veillà che ieri sera ha coinvolto 24 cantine del borgo e oltre 1700 visitatori e che ha saputo anche intrattenere i più piccoli con l’evento creato su fil rouge delle leggende valdostane, la marcia di avvicinamento alla Foire de Donnas procede questa sera, sabato 20 gennaio, con la fiaccolata nel borgo
La fiaccolata
Alle 19.30, il ritrovo è fissato nel piazzale delle scuole; il Comitato, i gruppi folkloristici e i partecipanti, insieme alla Banda musicale di Donnas si dirigeranno verso la cappella di sant’Orso dove alle 20 sarà celebrata la messa. Seguirà la visita alla mostra etnografica curata dalla biblioteca sul tema dell’acqua, ‘Eve fei tsémén, acqua buona, acqua cattiva’ e, in biblioteca, alle ore 21, a ingresso libero, si terrà la presentazione del libro del dottor Francesco Di Vito, ‘La Fiera di sant’Orso. Ricordi di un artigiano’.
La Fiera
Alle prime luci dell’alba, domenica mattina, il borgo si animerà dei banchi e degli espositori; l’apertura ufficiale della Foire è fissata per le 8.30; sono 431 gli artigiani partecipanti e 15 le scuole di intaglio e di scultura i cui allievi sono pronti a mostrare orgogliosamente i propri progressi. Le premiazioni si terranno al salone Bec Renon alle 17.
Per tutta la giornata di domenica sarà attivo un collegamento gratuito con la navetta tra il percorso Fiera e il forte di Bard. Sempre domenica, in biblioteca, potrà essere visitata la mostra sul tema dell’acqua (dalle 8 alle 20) mentre da lunedì 22, l’esposizione potrà essere ammirata dalle scolaresche con attività di animazione rivolte agli studenti.
Per i più piccoli
Per i più piccoli, spazio alla creatività con il laboratorio ‘Piccoli artisti creano… le opere di Francesco Nex’. Grolle, tatà, galletti, costumi e tradizioni: i simboli della Fiera di Donnas si ‘leggono’ nelle opere del grande Maestro valdostano e toccherà ai bambini tra 5 e 12 anni, riprodurre le opere utilizzando la tecnica del collage con colori, tessuti, carta, stoffa e… fantasia. L’attività è gratuita, verrà ripetuta sia al mattino che al pomeriggio in più fasce orare, ma è necessario comunicare l’adesione in biblioteca.
Per l’occasione, saranno anche aperti il Museo della Vite e del Vino gestito dai Monelli dell’Arte e il museo della Latteria di Treby e della Confrérie du Saint-Esprit.
Nella foto, uno scatto dalla veillà di ieri sera.
(c.t.)